venerdì 20 aprile 2012

AGGIUNGI UN BIMBO A TAVOLA
(3° parte - o di tutto il resto)


...volete far fuori in un colpo solo tutti gli avanzi di cioccolato, prima che il vostro cucciolo ne venga fagocitato o si trasfiguri in un gigantesco ovetto kinder?
Sì. 
Bene. Infilateli nei biscotti e distribuitene generosamente ad una festicciola, così che anche la cacca in formato budino di diavoli venga equamente condivisa da tutti i presenti.

° biscuori agli avanzi di ovetti °
° stelle zuccherine °


La ricetta è quella dei miei frollini, con l'aggiunta di 5 grammi di gomma di Guar (io ho scelto quella biologica di Primèal) su 250 grammi di farina, che al pari dello xantano aiuta l'impasto a restare più compatto. Con tanti bimbi attorno al tavolo, lo sbriciolamento facile non è certo l'ideale.
Questi biscottini adorabili si sono conservati buoni, morbidi e fragranti per oltre una settimana.
Per i biscuori, aggiungete i pezzettini di kinder o di buon cioccolato nella fase d'impasto, quindi stendete e ritagliate come fareste con la normale frolla.
Per la decorazione, invece, dovrete fare una semplice glassa ed una appena più laboriosa ghiaccia reale.
Ecco gli ingredienti:

(per la glassa)

200 grammi di zucchero a velo*
acqua q.b.
colorante alimentare* (Fratelli Rebecchi)

(per la ghiaccia reale)

20 grammi di albume bianchissimo, a temperatura ambiente
5 gocce di limone
110 grammi di zucchero a velo*

Glassa. Scaldate un poco d'acqua e coloratela a piacimento.
Mettete lo zucchero a velo in una ciotolina, e cominciate a bagnarlo con due cucchiaini di acqua tiepida, amalgamando con energia con un cucchiaio o una piccola frusta.
Quando la pasta che ne verrà sarà di un bel colore uniforme e raggiungerà la consistenza della colla vinilica, la glassa è pronta. Lasciatela indurire un poco, prima di decorare i biscotti: se formerà una sottile crosticina, basterà un altro giro di cucchiaio per scioglierla.
Deponete un cicinin di glassa al centro del biscotto, e fatela scivolare con il dorso del cucchiaino nella forma voluta, quindi via in frigo, a consolidarsi un po'.

°...e dicevo mai niente di rosa

Per la ghiaccia: mettete metà dello zucchero in una ciotola e fate un buchetto al centro. Sbattete l'albume con le gocce di limone, perché si rompa e si faccia fluido, quindi fatelo scivolare nello zucchero. Amalgamate energicamente, con una piccola frusta, finché il composto sia omogeneo, quindi aggiungete gradatamente il restante zucchero: la consistenza finale - dopo qualche minuto di riposo in frigo - è leggermente più densa della glassa, e di un bel color bianco neve.
Per realizzare i disegnini con la ghiaccia usate una sac-a-poche usa e getta, che taglierete appena sul fondo in modo da avere un foro piccolissimo. Io preferisco il metodo dei pasticcieri: piego un piccolo cono di carta forno, lasciando un forellino sulla punta. Farete un casino orribile, ché il cono di carta non si può chiudere e la crema vi scivolerà sulle mani ad ogni strizzatina, ma l'effetto è incomparabile.
Una volta che la glassa è bene asciutta (impiega pochi minuti) accanitevi con la ghiaccia e divertitevi. Questo è il mio primo tentativo, ma sono fermamente intenzionata ad approfondire la faccenda.

° cupcake seduto con moccolo rosa °

...con tutto che al fatto che sia seduto c'è rimedio, così come al moccolo. Ora vi dico.
Intanto, gli ingredienti per una quindicina di tortine:

140 grammi di farina di riso
60 grammi di fecola di patate*
1 cucchiaino di lievito per dolci*
30 grammi di cacao amaro
100 grammi di cioccolato fondente da copertura Zàini 
200 grammi di zucchero
2 uova freschissime
150 ml. di latte intero
120 grammi di burro
3 grammi di gomma di Guar Primèal

In un ciotolone mescolate le farine con il lievito, la Guar, lo zucchero e il cacao.
Fate fondere il cioccolato a bagnomaria, e lasciatelo intiepidire coperto da pellicola trasparente.
Unitelo quindi al latte, al burro ammorbidito e alle uova, amalgamando bene con la frusta, quindi unite tutto il composto alle farine.
Lavorate ancora con le fruste, fino a che l'impasto sia omogeneo e spumoso.
Preparate due stampi da muffin con i pirottini in carta, e riempiteli per metà con il composto: in forno a 180°, per circa venti minuti, e non sognatevi nemmeno di aprire lo sportello per il primo quarto d'ora.
Una volta pronti ed intiepiditi, potete decorarli.
Consigli ci-sono-appena-passata: ho dato una raddrizzata al mio tentativo, correggendo la dose di lievito ed aggiungendo la Guar, così che le tortine siano meno sdraiate e non si facciano in mille bricioline al sol guardarle. Aggiungerei: i pirottini da muffin sono enormi, per un dolce così ricco. Provate a farne di più piccoli, usando i pirottini da pasticcino (diametro 3 o 4 centimetri): sono certa che vi renderanno tutta la faccenda un cecio meno complicata.
Infine, perché la glassa non smoccoli ai lati l'unico consiglio è questo: lasciate che si consolidi qualche minuto in frigo ricoperta da pellicola (la crosticina non si formerà, o la rimuoverete facilmente rimestando con un cucchiaio), quindi fatene scivolare una pallina bella tonda sul muffin già freddo, decorate con granella di zucchero o zuccherini colorati (alcuni prodotti di F.lli Rebecchi sono consentiti) e infilatelo in frigo alla velocità del suono. 
L'effetto finale sarà perfetto, ed incrollabile.
...ah, dimenticavo.
Sono buonissimissimi.

° mignon a gommino di sedia °

...infine, il reparto panetteria.
Come vi accennavo qui, questi adorabili mignon di pane si sono asciugati nel giro d'un amen, e masticare gommini di sedia al gusto formaggio non è esattamente l'obiettivo che ci proponiamo.
Quindi rinunciate alle dimensioni così ridotte, a meno che non abbiate modo di servirli appena sfornati, o nel giro di poche ore, la qual cosa solleverebbe ondate di stupore da ogni palato presente: appena fatti sono meravigliosi, varrebbe davvero la pena.

° muffin al formaggio e prosciutto °

La versione muffin, al contrario, ha tenuto botta dignitosamente anche a due giorni di distanza dal forno, e tuttora - appisolata in forma d'avanzo nel mio freezer, poi riscaldata - ha un suo morbidissimo perché.
La ricetta è quella della mia crescia pasquale, con queste piccole differenze: non ho incorporato l'emmenthal all'impasto, ne ho solo aggiunto alcuni pezzettini in superficie, uniti ai cubetti di prosciutto cotto. 
La dose d'ingredienti indicata in ricetta vi permetterà di ottenere circa trenta muffin ed una ventina di mignon. 



L'impasto - come nella versione originale - dovrà essere modellato in forma di piccolo panetto, e riempire la cocottina di carta per circa 3/4 del suo volume. State certi che - dopo un'ora di lievitazione e durante la successiva cottura - cresceranno in splendide cupolette dorate.
Per mamma e papà: al posto del prosciutto, un cubetto di pancetta affumicata, tutta unta e scrocchiarella.

Divertitevi.

MamaChiarina

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